Dopo la sconfitta con HYC a Siziano, arriva la seconda consecutiva, stavolta al Boccioni dall’imbattuta capolista Vismara. Anche stavolta la partita è stata bella e combattuta, ma del tutto opposta per svolgimento a quella del turno precedente. Bisogna anzitutto rilevare che il roster a referto era di soli 9 elementi, causa gite e vacanze, e che a metà della partita il capitano Mazzi si è nuovamente infortunato e ha dovuto abbandonare il campo. Ciò ha inevitabilmente creato un handicap decisivo nella parte conclusiva della gara. Fino al terzo quarto i nostri avevano condotto in tutti e tre i segmenti di gioco, chiudendo il terzo quarto sul 51-46. Poi si è verificato un crollo verticale di prestazioni che si è tradotto in un parziale di ben 3-19 a favore degli ospiti, con inevitabile sconfitta. Le cause sono ovviamente ascrivibili non soltanto alle assenze della vigilia, ma anche a quelle di molti, troppi giocatori in campo, che a differenza di quanto avvenuto a Siziano sono stati in vacanza agonistica pur essendo iscritti a referto.

Il nostro deficit principale, quello che ha causato la sconfitta, è stato certamente nella totale assenza di prestazione dei nostri tiratori e delle nostre guardie, assolutamente incapaci di trovare il modo di esprimersi in campo e a canestro. Basta considerare che Vismara ha messo a segno 8 triple e il nostro Rosso soltanto 4 e tutte ad opera di un formidabile Morano, che nei primi 20′ ha tenuto da solo tutto il comparto di tiro, sostenuto sotto i tabelloni da Mazzi e Balzano. Ciò ci ha consentito di guidare il corso della gara fino alle soglie dell’ultimo quarto, quando – venuta meno l’incisività di Morano e infortunato Mazzi – il solo Balzano è rimasto a lottare gagliardamente in difesa ma decisamente troppo solo in attacco. Il resto della squadra ha mollemente latitato, facendosi cogliere in una serie di palle perse e di tentativi di penetrazione velleitari e fuori tempo. Per di più, al tiro, c’è stato il vuoto assoluto. Ciò spiega in modo lineare il crollo dell’ultimo quarto e la sconfitta, che pur essendo di fatto ininfluente ai fini della classifica finale di girone deve far riflettere sul livello di partecipazione tecnica ed emotiva al percorso di questa squadra.

L’adesione ad un progetto vincente si manifesta in molti modi, partendo dagli allenamenti e concludendosi poi in campo. Essere assenti ad una o più parti di questo percorso significa di fatto danneggiare la squadra ed autoescludersi.

 

Tabellini: Morano 24, Balzano 12, Mazzi 9, Gandini 4, Dallagiovanna 2, Schirò 2, Occelli 1, De Donà, Piana