Serie C silver: Bocconi-Basketown 84-66  Sconfitta con delitto

 

Niente da fare, i lupi quando vedono il Palaiseo si bloccano, non riescono ad ingranare la quarta. È successo anche contro un avversario meno impegnativo come Bocconi, contro i quali BT l’ha persa sulla fisicità e anche sulla mentalità. Il primo quarto è agghiacciante: i lupi sono sotto di 10 punti ma riprendono un po’ di vita nel 2° quarto. Belk la tiene in vita, restando a distanza di 10 punti fino al quarto quarto, quando gli animi sono bollenti e i giocatori sono più spenti. A 2:24 dalla fine succede l’inevitabile, quando il solito Schmidt, che ha un conto aperto con Basketown, rifila una gomitata (non sappiamo quanto volontaria) al nostro Tommy Botto; la scena è da thriller, con il nostro ragazzo con la 45 che è a terra in preda al dolore, con la faccia ricoperta di sangue. In quel preciso istante scoppia il finimondo: ogni singola persona presente sul parquet si fionda in campo, i lupi sono diretti verso l’autore del fallo, tra Jachi che cerca in ogni modo di accendere una rissa e il nostro coach Corrado Iosca (orfano di Angelo Papale) che cerca in ogni modo di difendere i suoi ragazzi, ma al contempo sfoga la sua frustrazione su Schmidt attraverso una serie di insulti. Tra tecnici, antisportivi ed espulsioni, gli arbitri vanno in comprensibile difficoltà e la partita rimane in stallo per diversi minuti. Ripristinati gli animi, con entrambe le squadre orfane degli allenatori e diminuite le vibranti proteste dagli spalti, la gara si avvia verso l’inevitabile ecatombe, differenza -18 e ancora zona playout. E pensare che poco prima del parapiglia abbiamo avuto per ben due volte la palla del – 6 sbagliandola clamorosamente con un appoggio da sotto prima e con due liberi dopo .Guardando la parte tecnica del match, l’exploit di Jachi con 17 punti, una gara buona di Marco Iosca con 11 punti, prima di uscire per infortunio alla caviglia (speriamo nulla di serio), ma purtroppo non c’è stata grande fluidità di gioco e soprattutto mancava la voglia di fare, la “garra charrua”, con utilizzo di copyright ovviamente. Una gara nel complesso gradevole, rovinata da un gesto barbaro nel finale. Ora arriva un tour de force per la città del basket, ma tra acciacchi e quant’altro sarà impegnativa. Poco male, i lupi non mollano.

 

Stefano Savi

 

Tabellino: Belli 17; Iosca M. 11; Petrosino 8; Botto T. 8; Morano 5; Botto F. 5; Monfardini 4; Iosca A. 3; Piana 3; Boretti 2.