Per i sedicesimi di finale ci troviamo difronte la blasonata Excelsior, squadra prima a Bergamo con una sola sconfitta subita. La trasferta che ci attende sarà durissima, un vero e proprio scoglio da superare per il proseguio della fase finale regionale, un’altra partita che varrà il lavoro di un intera stagione. Dobbiamo giocare a testa bassa, umili ma consapevoli dei nostri mezzi, con intelligenza cestististica per affrontare l’aggressività degli avversari, così coach Papale ci carica prima della palla a due.
Il primo quarto è tutto di noi Belk, dominato da un’incontenibile Iosca (autore di 11 punti dei suoi 27 totali) e dai nostri due playmaker Ghilardi e Valeri che riescono a superare spesso la zone-press bergamasca, chiudendo in vantaggio di 8 lunghezze (13 a 21). Nei successivi dieci minut le percentuali offensive calano da entrambe le parti, tuttavia una maggiore precisione ai tiri liberi dei padroni di casa gli fa strappare il parziale di 12 a 10 per loro. Contro ogni pronostico all’intervallo il punteggio è di 25 a 31 per noi lupi. Ci rendiamo conto che l’impresa è possibile e che se continuassimo ad imporre il nostro gioco con pazienza e tranquillità il divario tra noi ed i padroni di casa sarebbe amumentato, dando il colpo di grazia alla partita..
Purtroppo ritorniamo in campo distratti ed imprecisi e veniamo paralizzati da un mini parziale di 6 a 0 dell’Excelsior, che in un niente recupera tutto il vantaggio da noi guadagnato. Da lì in poi la sfida assume tutt’altro volto: noi Belk non riusciamo più ad allungare e gli avversari rimangono sempre attaccati a noi, credendoci ogni minuto di più, diventa così una partita punto a punto. Il terzo quarto si chiude con il parziale nuovamente in favore dei bergamaschi 22 a 19 (47 a 50). Gli ultimi dieci minuti decideranno le sorti della partita e la palestra del Borgo diventa un vero e proprio inferno. Proviamo ad apllicare una zona difensiva, ma che viene battuta grazie ad un netto miglioramento delle percentuali avversarie dalla lunghezza distante (ben quattro triple realizzate nel quattro). Il pubblico di casa si galvanizza e trainati dalla foga l’Excelsior adopera il sorpasso su di noi, portandosi fino al +6 ad un minuto e mezzo dalla fine. Noi Belk non ci stiamo ed a 45 secondi dalla fine ci riportiamo a -1 ed un incredibile ingenuità avversaria (infrazione di campo) ci consegna la palla in mano con 26 secondi rimasti sul cronometro. Abbiamo il possesso decisivo tra le mani: rimessa laterale, palla a capitan Ghilardi che serve Pacella in post-alto che attacca il ferro in penetrazione, subendo fallo (netto!) e la palla sbatte contro il tabellone. Gli arbitri non fischiano, il rimbalzo cade tra le mani dell’Excelsior a cui basta superare la metacampo per farla finita. Finisce così tra le nostre proteste per un fallo (falli) non fischiato, che sarebbe risultato decisivo per pareggiare e mandare la partita agli overtime o per addrittura vincerla, ed i festeggiamenti dei padroni di casa per la vittoria (66 a 65).
Finisce così l’avventura di noi Belk verso le finali regionali, l’Excelsior approda agli ottavi e noi veniamo eliminati. Grandissimo rammarrico per come è stata gestita la partita (qualche forzatura di troppo) e tanta rabbia per come è andata a finire. Personalmente il risultato è ingiusto, ce la siamo giocata alla pari di una delle super favorite, se non addirittura dimostrato di essere un gradino superiori. Delusi si torna a Milano, ma consapevoli di essere stati vicinissimi ad un’impresa che poteva diventare più che mai realtà. Si conclude così la nostra, a mio parere, positiva stagione 2015-2016 che nonostante qualche mancato allenamento per motivi organizzativi e qualche infortunio di troppo, ci ha migliorato individualmente, arricchito d’esperienza, unito come squadra e reso consci delle potenzialità che possiede questo gruppo. Tutto ciò è da farne tesoro per la prossima stagione che ci vedrà approdare con ogni probabilità nella categoria più alta (Under20 Elite), augurandomi tutti assieme.
HOCHAM!!!
J&P
TABELLINI: Iosca 27; Valeri 11; Pacella 8; Baglioni 8; Ghilardi 6; Gastaldi 5; Gaglioti 0; Berini 0; Stasi 0; Pastorelli 0
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