Matura solo nell’ultimo quarto dell’ultima giornata di andata la prima sconfitta dell’Under 15, essenzialmente perché l’avversario schiera giocatori fuori quota (il regolamento lo permette), che per età rientrano nella categoria Under 17 (con quali conseguenze, si vedrà).
C’è pertanto poco da commentare sul piano tecnico.
Eppure, nonostante la differenza di età e le importanti assenze (tra cui quella del nostro capitano) che accorciano le rotazioni, teniamo benissimo il campo per tre quarti, prima che la stanchezza e la differenza fisica ci presentino il conto.
Il gap di età si avverte per tutto il primo tempo,
anche quando restiamo in partita e a volte anche in vantaggio, giocando sopra ritmo in attacco e spendendo molti falli in difesa.
La partita è bella da vedere e ben giocata, impreziosita da alcuni nostri attacchi in cui la palla gira velocemente e libera il lato debole per penetrazioni efficaci, con soluzioni offensive pregevoli. Anche il tiro da fuori ci assiste, contro una difesa molto chiusa a protezione dell’area.
Proviamo ad allungare nel punteggio due volte, ma gli avversari si riportano sempre sotto e il primo tempo scorre sul filo dell’equilibrio (32-33 alla pausa lunga).
Nel terzo quarto è Rozzano a provare l’allungo due volte, ma prima Gentilini ci riporta sotto e poi una magia di Lamberti e la seconda tripla di Saccani allo scadere fissano il pareggio prima della pausa (40-40).
Altri quattro punti di Lamberti all’inizio del quarto sono l’ultimo sussulto, prima che la fatica si faccia sentire. Rozzano rimette in campo i suoi fuori quota, e quando Arnaboldi deve lasciare il campo per crampi a 5 minuti dalla fine,
restiamo scoperti sotto i tabelloni.
La terza tripla di Saccani alimenta l’ultima speranza, poi è game over.
Basketown – Rozzano 50-62 (16-15, 16-18, 11-10, 7-19)
Lamberti 18, Saccani 13, Gentilini 10, Arnaboldi 3, Poma 2, Sangermani 2, Capriotti 2, Tomatis, Colnago, Tassinari, Argenio, Murgese.
Associazione Basketown Milano - P. IVA / C.F.: 06340870960 - 
Anche quest’anno la Legge Finanziaria offre a tutti i contribuenti che presentano il modello Unico, il modello 730 o più semplicemente che ricevono dal proprio datore di lavoro il modello CUD la possibilità di destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef anche a favore di associazioni sportive dilettantistiche.