Il campionato di serie D girone C, dopo la pausa per le festività Pasquali, riprendeva proponendo come “piatto forte del giorno” la sfida tra Segrate e Basketown. L’importanza del match era data dal fatto che entrambe le formazioni occupavano il secondo posto in classifica con 40 punti a testa (all’andata 71-69 Basketown n.d.c.) ed, a 3 giornate dalla fine del campionato, una vittoria in questa partita avrebbe consegnato un “gran fetta” di secondo posto; posizione di classifica molto importante visto che dà il vantaggio del fattore campo nel primo turno play-off.
Segrate, da anni ai vertici di questo girone, è una squadra solida e molto esperta che ha le sue punte nell’esterno Azjin (11,16 punti a partita),la versatile ala Farina (9,52 punti a partita) ed il lungo Guerra (9,32 punti a partita); ma, causa infortunio, non poteva schierare lo sfortunato per lui stagione finita da qualche mese n.d.r) esterno tiratore Chioda (9 punti a partita), il play-maker Galletta (9,67 punti a partita) ed il regista under Magenga.

Per quanto riguarda Basketown, invece, era assente il lungo Ricci,e confermato, quindi, nei 12 il talentuoso esterno under Maneffa.
La partita cominciava in maniera non proprio brillante per ambo le formazioni, da una parte “apriva le danze” Frigerio con un canestro piazzato mentre dall’altra rispondeva Petrosino sr. su canestro a rimbalzo offensivo. I primi minuti, però, erano caratterizzati da errori al tiro e palle perse e se BTOWN provava un piccolo strappo 2-6 grazie alle giocate del totem Garavaglia, Segrate rispondeva con l’esterno Azjin in penetrazione (6-6 al V). La precisione ai liberi di Segrate, contrapposta ai problemi dalla lunetta per i BELK, consentiva ai padroni di casa di provare a loro volta una fuga (16-10, siglato da una penetrazione di Ravanini n.d.c.). Sul finale del quarto, però, un canestro in giro e tiro di Bernucci sul lato sinistro del campo, consente a Basketown di limitare i danni (19-14 a fine primo quarto).
Il secondo quarto si apriva sulla falsariga del primo, con le due formazioni che davano vita ad azioni abbastanza confusionare, causate forse dal mix dato dalla tensione della partita unito al rientro in campo dopo un periodo di vacanza. Valgiovio, con un canestro in coast to coast, prova a sbrogliare la situazione e con un Garavaglia sempre molto solido sotto le plance BTOWN si riavvicina (21-19 al XV). Segrate prova a superare l’impasse prima con una tripla di Guerra e poi con una di Farina (29-22); ma un canestro piazzato di Andrea Petrosino e due tiri liberi a segno di Chicco Riva fanno chiudere la prima frazione sul 30-25.
Nel terzo quarto i BELK scesi in campo tengono pienamente fede al loro nick-name di franchigia, e si trasformano in un branco di lupi affamati, chiudendo sotto canestro con Garavaglia ed Arduino, Botto e Bernucci a turno, e mordendo sugli esterni con Tieghi ed Andrea Petrosino ed anche con Petrosino sr. e Valgiovio, due attaccanti che in una serata di magra offensiva hanno trovato modo di rendersi utili nella metà campo difensiva. Offensivamente il quarto comincia con un alley-oop alzato da Garavaglia per la conclusione volante di Petrosino jr. (31-28), un canestro spettacolare che dà il là alla rimonta Btown. Nelle azioni successive, sfruttando una difesa fattasi ermetica, Garavaglia a rimbalzo offensivo, Fede Tieghi in palleggio arresto e tiro e A.Petrosino in contropiede su assist dello stesso Piede, lanciano in orbita BTOWN (31-35 al XXV, parziale di 1-10 BELK n.d.c.). Nel prosieguo del quarto la situazione non cambia. ora i BELK sono più precisi dalla lunetta, così con i personali di Joe Graavaglia e del buon Tieghi di serata ed un Petrosino jr. a segno con un canestro in tear-drop (la lacrima in stile Tony Parker n.d.c.), Basketown dà un altro scossone alla partita (31-42 al XXVII). Segrate appare davvero in palla, incapace di reagire davanti a questa ondata a tinte rosso-blù, prova a sbloccarsi con qualche tiro libero a segno di Polo, ma una penetrazione del frizzante Maneffa fa chiudere il terzo quarto con un sonoro +15 a BTOWN (34-49 a fine terzo quarto, parziale della frazione 4-24 BELK).
Nell’ultimo quarto il team allenato da coach Colombi prova a giocarsi il tutto per tutto, ma la partita torna a farsi spezzettata dai tanti fischi arbitrali, e così entrambe le squadre non riescono a prendere ritmo offensivo (36-51 al XXXII, due tiri liberi di Maneffa n.d.c.); mentre al giro di boa del quarto si vira sul 42-55 canestro di un Riva ,autore di una partita solida, in penetrazione (al XXXV n.d.c.).
Segrate alza ulteriormente l’intensità difensiva, Travaglini dalla lunetta ed una tripla di Farina portano i propri colori sotto la doppia cifra di svantaggio a 3 minuti dalla fine (50-59 n.d.c.), mentre una fortunosa tripla dall’angolo destro di tabellone a firma di Di Benedetto porta addirittura sul meno 5 i padroni di casa (55-60 ad un minuto dalla fine). Nell’ultimo minuto, però, Basketown è abbastanza precisa dalla lunetta e porta così a casa un importantissimo successo (60-66 il finale).
Questa vittoria, avvenuta grazie ad uno strepitoso terzo quarto ed un intelligente ultimo quarto, porta a 10 le W consecutive dei BELK, dimostrando ancora una volta il carattere e la determinazione che animano tutti i giocatori. Certamente ci sarà da rimettere un pò di benzina nel motore per essere da subito reattivi e poter prolungare per più minuti possibile i momenti di assoluta ferocia agonistica del terzo quarto, ma le qualità umane di questo gruppo stanno venendo fuori in tutta la loro grandezza. Per quanto riguarda la classifica, questo successo ci proietta al secondo posto solitario (42 punti), per mantenere questa posizione dobbiamo vincere almeno una delle prossime due partita (questa domenica in casa contro Melzo, venerdì 9 maggio a Varedo i due ultimi impegni di campionato n.d.c.), visto che Segrate (40 punti in classifica) può arrivare massimo a 44 punti ma in caso di parità in classifica abbiamo il 2-0 negli scontri diretti, mentre,matematicamente, sotto il terzo posto non possiamo andare (Varedo, quarta, ha 36 punti). 
Paradossalmente siamo ancora in corsa per il primo posto, Agrate (sconfitta ieri in casa con Arcore n.d.c.) infatti ha 44 punti in classifica (ma un +12 nello scontro diretto), quindi solo perdendo entrambe le prossime due partite e BTOWN vincendole si avvererebbe questa ipotesi; un’ipotesi da “fanta-basket” quindi, ma solo il fatto di essere qui a scrivere che, in linea teorica, siamo ancora in corsa per la testa della classifica fa capire i grandi passi in avanti fatti dai BELK durante l’annata.
I due coaches Papale e Bossi possono ritenersi soddisfatti della vittoria su un campo storicamente difficilissimo come quello di Segrate ma sanno, e siamo certi riusciranno, di dover tenere la concentrazione alta per portare a casa domenica contro Melzo un successo che vorrebbe dire molto.
SEGRATE-BASKETOWN 60-66 (19-14;30-25;34-49)
SEGRATE:AZJIN 8,MOLISANI 1,FRIGERIO 13,BOTTAN (’93), GUERRA 1, Ravanini (’96) 6,Travaglini 17, Polo 2, Geroli 1, Farina 5, Di Benedetto (’95) 5, Pellegrini (’96) N.E.
All.Colombi
BASKETOWN:RIVA 11,A.PETROSINO 16,D.PETROSINO 2,F.BOTTO, GARAVAGLIA 15,Bernucci 4, Tieghi 8, Maneffa (’96) 5,Valgiovio 2,Monfardini (’94), Arduino (’94) 3, Ripamonti
All.Papale
Alessandro Mauro
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