L’ultima partita casalinga dell’anno, in qualunque modo fosse finita, gara 2 della finale regionale contro Cadorago, sarebbe stata l’ultima volta che i BELK giocavano in casa davanti al proprio pubblico. Come si può ben comprendere, gli stati d’animo prima dell’incontro, erano molto diversi nei due team. Se Cadorago, dato il potenziale di squadra e lo straordinario livello di alcuni singoli, giocava per chiudere la pratica e salire in C2, con il jolly della gara 3 casalinga in caso di sconfitta; BTOWN era spalle al muro: vincere era l’unica opzione per allungare la serie. Ovviamente, come in alcuni precedenti commenti abbiamo spiegato, la perdente di questa serie ha ancora un’ultima chance di salire nello spareggio di giovedì 12 giugno su campo neutro in partita secca, contro la perdente della serie Agrate-Viadana (che sono sull’1-1 con domenica la decisiva gara 3,n.d.c.). Ma questo pensiero, e quindi l’inconscia sicurezza di avere ancora una possibilità e magari non dare tutto quanto si ha in corpo, non sfiorava nemmeno lontanamente la mente di ogni singolo BELK; conscio, invece, di dover mettere tutto sul campo per superare una corazzata come Cadorago (ricordiamo che nella stagione, sommando regular season e play-off, si presentava con un ruolino di marcia, di 28 vittorie e 5 sconfitte, davvero notevole n.d.c.).

 

 

Parte bene BTOWN con un immediato canestro in contropiede di Davide Petrosino che, poi, replica con un elegante palleggio arresto e tiro, che sommati ad un movimento in post basso di Botto, portano i BELK sul 6-2. Cadorago, però, superata l’impasse iniziale, con una tripla dell’implacabile tiratore Scarioni raggiunge subito il “pareggio di bilancio” 6-6. Entra in partita anche il totem Joe Garavaglia, con un canestro piazzato dal lato sinistro su assist di Andrea Petrosino, ma la risposta di Terreran è immediata: tripla e primo vantaggio Cadorago sull’8-9. Successivamente Botto, ben imbeccato dal nostro “guru cestistico” Riva, prova a far riallungare BTOWN, ma un canestro di Cipriano al giro di boa del quarto, tiene la partita equilibrata e molto godibile (12-11 al V).
Successivamente l’attacco BELK vive un momento di stallo, e Cadorago, da squadra navigata ne approfitta subito: coi liberi di Terreran ed un canestro di Bacuzzi dal post basso si porta sul 12-17 dell’VIII. BTOWN, comunque, ha la faccia giusta:un classico canestro a firma Tieghi to Bernout, seguito da un Bernucci che si mangia il campo in tre falcate ed insacca su sapiente assistenza Valgiovio, riportano il punteggio in perfetto equlibrio: 17-17. Nelle ultime battute del quarto riusciamo anche a “rimettere la testa avanti” grazie ad un contropiede di un Valgiovio in una serata in versione mastino difensivo ed un libero di Botto (20-17 a fine primo quarto).
Nel secondo quarto esce forte dai blocchi Cadorago che con un 4-0 a firma dell’ala grande atipica Cipriano ed il primo canestro del match di Gugliotta, che fin lì aveva aspettato che la partita venisse a lui senza forzare le cose, fanno capire che i comaschi ci sono e, grazie alle loro qualità, ribattono colpo su colpo (22-24, tripla di Gugliotta). L’ex serie A, messa la prima bomba, replica immediatamente con un’altra; i BELK, allora, si affidano al loro “signore dell’area” Joe Garavaglia che dal post basso trova 4 punti che ci tengono lì a contatto (26-27). E quando un Monfardini che sta in campo con disinvolta sicurezza,sigla una tripla allo scadere dei 24″ ed Andrea Petrosino trova il primo acuto offensivo della serata con un’accelerazione delle sue, è delirio al Boccioni (31-27 al XV). Ma Gugliotta (13 punti in questo quarto n.d.c.) alza ancora il volume della propria radio e prima con un canestro in palleggio arresto e tiro e poi con un gioco da 3 punti, riporta i propri colori davanti (33-34 al XVIII), in quella che è una partita vibrante e di gran livello. I ragazzi di coach Papale, sempre sospinti da un pubblico caldissimo, non si fanno scalfire dallo show balistico di Gugliotta e prima con un canestro del sempre coriaceo Bernucci e poi con una tripla del fantastico Davide Petrosino di serata, riprendono il controllo delle operazioni (38-34 sul finire del secondo quarto). Gugliotta, comunque, aveva ancora qualcosa in serbo: una tripla a fil di sirena del quarto per riavvicinare alla minima distanza Cadorago (38-37 alla fine del primo tempo).
Un primo tempo che, parlando globalmente, è stato davvero divertente e ben giocato da ambo le squadre che non si sono risparmiate ed hanno risposto colpo su colpo non appena una delle due provava a fare un break.
Iniziava bene il terzo quarto per i padroni di casa: prima un canestro su rimbalzo offensivo di Davide Petrosino e poi un coast to coast di Andrea Petrosino, regalavano, immediatamente, 5 punti di vantaggio ai BELK (42-37). Cadorago provava a rispondere con un contropiede di Gugliotta (unico canestro del quarto per il giocatore vivaio Olimpia Milano n.d.c.); ma Chicco Riva con un canestro dalla lunga distanza e Francio Botto con un appoggio su assist di Garavaglia,ed un 2/2 ai liberi del nostro stesso totem,davano l’imprimatur BTOWN al quarto (49-41 al XXV). Con un canestro in contropiede di Bacuzzi, ben servito da Gugliotta,e l’energia di Terreran, Cadorago provava a riavvicinarsi maggiormente nel punteggio; ma un altro gran canestro in palleggio arresto e tiro di Petrosino sr., dava fiducia a tutta la squadra (51-43 al XXVII). Squadra che, in ogni suo singolo componente, stava avendo una concentrazione mentale clamorosa ed un’applicazione difensiva davvero ammirevole. Sul finire di quarto i BELK riescono ad allungare nel punteggio, grazie ad un canestro di Botto ben trovato da Valgiovio (56-47 a fine terzo quarto).
L’ultimo quarto comincia con 4 punti filati a firma Gugliotta(56-51), che lascia intendere che questo quarto sarà sulla falsariga del secondo più che del terzo, a livello di realizzazioni personali per il giocatore d’origine caraibica (saranno 12 per lui in questo quarto,n.d.c.). Basketown si sblocca con due liberi di Petrosino jr. per un tecnico ai danni di Cipriano; ma nell’azione successiva si assiste ad un notevole high-light. Bacuzzi arriva come un treno in contropiede, stacca bene ed affonda una schiacciata bimane (con fallo subito, completando poi il gioco da 3 punti) che anche il pubblico di casa applaude data l’unicità del gesto atletico appena visto. Schiacciata che, oltre a gasare Cadorago, li riavvicina nel punteggio (58-53). Due liberi a firma Andrea Petrosino ed un canestro a rimbalzo offensivo di un solido Arduino, fanno tenere la “barra dritta” di navigazione a BTOWN (62-56). Quando il pivot veterano Cattaneo segna da rimbalzo offensivo, ancora Andrea Petrosino dalla lunetta dà respiro all’attacco BELK con 2/2, che seguito dall’1/2 di Botto; ridà 6 lunghezze di vantaggi ai beniamini del Boccioni (66-60). Ma Gugliotta, con una conclusione da 3 punti, fa sentire il fiato sul collo dei comaschi (66-63 al XXXV). Con Basketown che registra l’uscita dal campo di Andrea Petrosino per un problema alla caviglia. Garavaglia è leonino sotto i tabelloni e si guadagna un altro fallo realizzando un tiro libero su due, poi Davide Petrosino, in una serata di quelle in cui sciorina tutto il suo talento offensivo, realizza una tripla da un altro distretto telefonico che manda in visibilio il pubblico sugli spalti (72-64). Anche se , il “solito sospetto” Gugliotta, prima in penetrazione e poi con due tiri liberi a segno, riporta subito sulla terra BTOWN (72-69). Ma è ancora Petrosino sr. a punire la 2-3 avversaria, con una tripla ( per il 75-69 a due minuti dalla fine) arrivata anche in un momento drammaticamente importante, in cui BTOWN stava faticando in attacco, visto il grande sforzo sin lì prodotto. Partita finita? Assolutamente no!! Il giovane esterno Gorla fa un altro canestro importante e successivamente il lunghissimo (208 cm n.d.c.) Colombo segna su assistenza Terreran, portando Cadorago lì, a meno 2 a 27″ dalla fine: 75-73. Palla in mano BTOWN, Cadorago è in bonus e spende fallo su Bernucci. Cala il silenzio sul Boccioni. Solita routine del nostro Bernout prima di tirare, si concentra, parte il primo tiro libero ed è solo rete!!! Il secondo è la fotocopia del primo e, così. Bernucci, da vero ice-man, regala 4 fondamentali punti di vantaggio a BTOWN (77-73). Cadorago affretta l’azione offensiva ma perde palla. Questa volta è Tieghi a subire fallo, con 16 secondi da giocare. Dai Piede,almeno uno!!! Era il pensiero che scorreva nelle teste di tutto il pubblico presente, conscio che bastava un libero per rendere ancora più problematica l’eventuale rimonta comasca. Ma Tieghi imitava perfettamente il compagno di mille battaglie Bernucci e con un 2/2, coronava una gran prestazione difensiva sulle piste dei pericolosi esterni avversari e fissava il risultato sul 79-73 finale.
Enormi, fantastici, i BELK, magistralmente guidati dai coaches Papale e Bossi,hanno regalato al pubblico presente (qui complimenti anche a Cadorago, è stata una partita di altissimo livello, le due formazioni hanno regalato una di quelle partite che,almeno allo scrivente, hanno fatto pensare “Ho visto proprio una bella partita di basket” al termine dell’incontro n.d.r.) una prestazione che definire indimenticabile è ampiamente corretto e non rientra nella retorica in nessun modo. Cadorago, lo ripetiamo, è una squadra super, con un giocatore come Gugliotta assolutamente fuori-categoria, più altri giocatori di gran livello. Ed è squadra vera, non solo una raccolta di figurine come altri casi in questi campionati, che lotta, che appena subisce uno strappo rientra subito nel punteggio, che si “sporca le mani”. I BELK sono stati straordinari, hanno giocato un’ultima clamorosa partita al Boccioni (Boccioni inviolato nell’anno solare 2014 n.d.c.); che è la terza delle 3 perle casalinghe di questi play-off (gara 1 vs Busto Arsizio, gara 3 vs Busto Arsizio, questa gara 2 vs Cadorago). Gara 3 contro Cadorago, possiamo dire la degna conclusione di questa serie per quanto visto nelle due partite, si disputerà domenica 8 giugno alle ore 18 (Palestra via Manzoni, CADORAGO,prov.COMO), ed invitiamo i componenti della grande famiglia BELK a venire nel maggiore numero possibile per ricreare una sorta di “ambiente Boccioni” anche nel comasco.
Ad ogni modo il sogno continua…..
BASKETOWN-CADORAGO 79-73 (20-17;38-37;56-47)
BASKETOWN: RIVA 3,A.PETROSINO (’93) 11,D.PETROSINO 20,F.BOTTO 12,GARAVAGLIA 11,Bernucci 9,Tieghi 5,Valgiovio 2,Ricci, Monfardini (’94) 5,Arduino (’94) 3,Maneffa N.E.
All.Papale
CADORAGO: TERRERAN 11,SCARIONI 9, GUGLIOTTA 27,CIPRIANO (’93) 9,COLOMBO 2,Bacuzzi 9,Cattaneo 2,Gorla (’93) 8,Silva 1,Malaffo
All.Grassi
Alessandro Mauro