Sfida al vertice tra la prima della classe e la seconda al PalaBelk, a chiudere un girone d’andata ricco di emozioni e di sorprese. E sono proprio le due contendenti di serata le vere “cenerentole” del campionato che in campo si giocano il primato. Vittuone si presenta con una squadra che fisicamente non sovrasta i Belk, anzi sembra stranamente inferiore, ma basta poco per rendersi conto che se gli avversari sono primi i in classifica un motivo c’è. La rapidità dell’attacco e la solidità difensiva rendono subito le cose molto complicate ai Belk che devono già rincorrere.
L’impressione però è che dopo la sconfitta a Lecco i beniamini di casa siano rimasti piuttosto scossi e faticano a ingranare, reggendo però all’impeto degli avversari che dimostrano grande grinta e dettano i ritmi della partita. Entrambi gli attacchi però faticano, e dopo una prima fase di studio la partita evidenzia un equilibrio decisamente preventivabile per un match delicato come quello di scena al Boccioni. Il primo quarto si chiude con gli avversari in vantaggio sul 15 a 12, ma nel secondo periodo poco cambia.
I Belk appaiono spenti, quasi svogliati, caratteristiche più che proprie di una squadra che ne fa la sua virtù più grande. Ma senza queste è difficile giocare bene e sono ancora gli ospiti a farla da padrone, per quanto non riescano a trovare il break decisivo che li assicurerebbe un ottimo margine per poter gestire con più tranquillità la partita. Si va negli spogliatoi con il risultato ancora in grande equilibrio ma ritornati in campo sono ancora gli ospiti a premere sull’acceleratore, e sembra proprio essere lo strappo decisivo.
Il vantaggio si accumula ma è proprio qui che i Belk hanno una reazione d’orgoglio e dopo due quarti e mezzo incominciano a giocare un basket più consono alle proprie capacità. Lo svantaggio viene immediatamente recuperato e per la prima volta mettono la testa avanti, dando l’impressione di aver superato il prolungato momento di empasse. E’ solo un’effimera illusione poichè cala di nuovo il buio per i Belk, i quali non riescono ad attaccare una efficacissima difesa a zona ospite. Dall’altra parte Vittuone concretizza e punisce gli errori di una difesa comunque più che discreta e riesce a mantenere un provvidenziale margine di attacco che viene mantenuto anche dopo gli ultimi disperati assalti dei Belk che negli ultimi due minuti si ritrovano in svantaggio di poche lunghezze ma non riescono a trovare la soluzione che avrebbe garantito quantomeno il tempo supplementare.
Nulla da dire, ha vinto la squadra che ha meritato di più e che ha dimostrato più voglia di vincere. Pochi momenti di buon basket giocato per i Belk che incassano la seconda sconfitta consecutiva. Niente è perduto e la classifica vede ancora i ragazzi di Basketown al secondo posto. La sconfitta brucia ma non ci sono più alibi, può capitare un passaggio a vuoto ma da ora in poi è vietato sbagliare. E’ in questo momento che i duri iniziano a giocare e per dimostrare di essere realmente una squadra che merita di arrivare fino in fondo bisognerà imparare a gestire meglio partite delicate come questa sera. Il cammino è lungo e continuare a sognare non costa nulla!

DECIMA GIORNATA: KOR S.GIULIANO-BASKETOWN MILANO mercoledì 10 dicembre ore 20
I tabellini:
De Spueches 22/ Botto 6/ Gaglioti 6/ Maneffa 5/ Meschia 5/ Stasi 4/ Rizzi 2/ De Castro 1