Terza sconfitta consecutiva per i Belk che cadono contro Ebro tra le mura amiche del Palaboccioni per un solo maldetto punto.

Si inizia e sin da subito il livello di intensità è alto e a fine primo quarto è black-out in casa Belk che vanno sotto dormendo in difesa e non facendo muovere l’attacco, ma riescono a limitare i danni a soli -7.

Nella ripresa la Basketown cambia faccia migliorando in difesa e, come spesso accade, anche in attacco e con un gran parziale ribalta il risultato portandosi all’ultima sirena sopra di un vantaggio che sarebbe potuto essere maggiore (+4).

Periodo finale in volata che vede entrambe le squadre a fare a sportellate per prender il comando, ma nessuno riesce a imporsi. Nei minuti finali però capitan Falco commette il 5 fallo con conseguente tecnico e quindi Ebro, magistrale ai liberi, si porta a +6 mantenendo il vantaggio fino a circa 50 secondi dalla fine.

Game set and match? Assolutamente no: Ghezzi infila la tripla del -3, errore avversario e ancora canestro di Ghezzi che porta a -1 i padroni di casa che dopo la buona difesa hanno ancora  4 secondi per cercare la vittoria, ma accade tutto di fretta e in modo confuso  con i Belk che non riescono a tirare e la sconfitta brucia ancor di più.

Ora la striscia negativa aumenta e questo è tutto demerito dei Belk che in questo ultimo mese non si sono allenati con serietà e costanza, mostrando distrazioni e pochi momenti di lucidità. Inevitabilmente questi comportamenti hanno avuto ripercussioni sulle partite (che infatti sono state perse).

Ora bisogna lavorare duro e con umiltà, il prossimo avversario è la prima della classe Carate (ancora imbattuta) e proprio per questo bisogna allenarsi sin da subito in modo impeccabile per ritrovare il ritmo di un tempo. Troppi punti sono stati lasciati per strada e ogni altro passo falso costerà molto caro.

TABELLINI

Rosella 20, Acerbi, L. Pignatelli 8, Falco 10, Baldoni, Doria 12, Ghezzi 10, A. Pignatelli 7, Longo 2, Gregotti