Ormai pare chiaro che le partite di questa fase Silver saranno tutte una lotta punto a punto, un corpo a corpo infinito che fa sudare coach, atleti e tifosi sugli spalti. Non ha fatto eccezione la gara di oggi a Garbagnate, in una palestra dalle luci soffuse che facevano da contraltare agli animi accesissimi in panchina, al tavolo e qua e là anche sugli spalti.
I belk iniziano malino il primo tempo (21 a 17) con meno palle parse del solito, ma ancora molti tiri a vuoto e un po’ di confusione mentale ed emotiva. Nel secondo c’è un accenno di orgoglio con 16 a 17 per i lupi, ma siamo ancora a -3.
I ragazzi tornano dallo spogliatoio dopo l’intervallo con un piglio più incisivo: tengono 18 pari nel terzo tempo e prevalgono 12 a 15 nel quarto, atterrando su un pareggio rocambolesco: a 10 sec dalla fine siamo a +2 e viene fischiato un fallo a Garbagnate su Dallagiovanna e il nostro coach scarica la tensione lanciando con forza la palla a terra, che rimbalza alta. Un gesto liberatorio, che però appare poco consono e l’arbitro è costretto a dare il tecnico. Morale: non segnamo noi, non segnano loro – e difficilmente poteva andare altrimenti, dato il livello di pressione psicologica a quel punto -, ma proprio negli ultimi secondi loro recuperano e vanno a canestro.
Nel supplementare si vende cara la pelle da ambo le parti, esce anche il terzo giocatore avversario per quinto fallo (noi a ‘sto giro siamo rimasti tutti in campo fino alla fine) e Balzano, Dallagiovanna e Santonastaso non sbagliano un libero: si conclude con 7 a 10 per i Belk.
Diciamo che va un po’ meglio, ma la squadra non è ancora arrivata alla qualità di gioco che può esprimere. Quello che di certo i nostri hanno è il carattere, quella tenacia tutta Belk che ha permesso a Balzano di raddrizzare una partita iniziata non benissimo, a Dallagiovanna e Santonastaso di giocare un’ottima gara compensando le sbavature, a Orombelli di mettere a frutto al massimo i minuti giocati con grande lucidità e presenza, a Favilla di confermare il trend positivo e…. a Rossetti di inventare un nuovo tipo di tiro: il canestro da terra – realizzato letteralmente da sdraiato dopo un contrasto in area!
Bravi.
Tabellini
Balzano 20, Bo 2, Dallagiovanna 17, Favilla 8, Marchesi 6, Mastrorosa 1, Meulli, Orombelli 6, Rabughino, Rossetti, 6, Santonastaso 11, Vismara